CATTIVI MAESTRI?
Vallanzasca e il fiore del male.
Renato Vallanzasca incontra la barona, sabato sera, ore 21.00 Barrios
Via Boffalora angolo Via Barona.
Organizza Sinistra e Libertà e Barrios Caffè.
Milano, sabato 24 ottobre 2009 alle 20.30 Sinistra e Libertà di zona 6 organizza, assieme al Barrios, un incontro free style con Renato Vallanzasca. Quattro chiacchiere informali con un bicchiere di vino in mano per parlare con uno dei protagonisti della Mala di Milano degli anni 70. Come era la città in quel periodo, come è diversa oggi. I problemi di sempre e quelli risolti. Gli errori di un uomo e il suo punto di vista. «Non per giustificare o per mitizzare» assicurano gli organizzatori «ma per conoscere e capire che cosa era la Milano dei quartieri negli anni 70».
«Sai che ti dico? Che ne ho le balle piene e non vedo l´ora di liberarmi del mio mito. Il Bel René… La banda della Comasina… Ma andassero un po´ tutti a cagare» ha dichiarato di recente Renato Vallanzasca alla stampa. Per uscire dalla logica dell’eroe negativo il primo passo è il confronto, il dialogo. Raccontare e capire.
Renato Vallanzasca, classe 1950, è autore di numerose rapine, sequestri, omicidi ed evasioni. Attualmente sta scontando una condanna complessiva a quattro ergastoli e 260 anni di reclusione. Il suo libro Il fiore del male, scritto assieme a Carlo Bonini, sta per uscire di nuovo in ristampa nelle librerie dopo 10 dalla prima edizione. E non mancherà di sollevare polemiche. Sabato è una buona occasione per cominciare a parlarne.
Questa sera me ne sono andato dal Barrios dopo aver aspettato un'ora e mezza che la serata cominciasse (due ore se avessi dato retta all'orario riportato qui), non mi pare che il ritardo fosse da addebitare a cause di forza maggiore (visto che Vallanzasca c'era, e da un po').
RispondiEliminaMancanza di rispetto? Scarsa capacità di gestire l'evento?
Probabilmente un po' di entrambe le cose. Spero almeno che per chi è rimasto ne sia valsa la pena.
Andrea, hai ragione.
RispondiEliminaVallanzasca era la prima volta che si presentava in pubblico. Non se l'è sentita di parlare dal microfono. Abbiamo insistito un pò, non ci siamo riusciti.
Comunque ha avuto modo di parlare con molti.
Vorremmo provare a fare un incontro pubblico, meno informale, con alcuni interlocutori. Ci proviamo. Intanto chiediamo scusa per la gestione poco lineare della serata.